Punti di Vista
Racconto

Io, Alice Jane Raynor e Omnilegent riapriamo la rubrica sui Punti di Vista in cui scriviamo qualcosa partendo da un punto di vista speciale.
Tema
ll primo fiore sbocciato nel deserto
Il tema l’ho scelto io. Non ricordo bene perché, forse ero nel periodo in cui volevo riscrivere Atlad. In ogni caso, eccolo qui.
Le maree di sabbia che si agitano, si avvolgono, si muovono. Viaggiano senza meta, nella solitudine di un paesaggio vuoto. Sotto la coltre di polvere, serpenti e topi si inseguono, cercando di sopravvivere. Non conoscono altro, solo il caldo e la fuga. In questi luoghi, l’incontro con l’altro si traduce in scontro. Persino le piante hanno imparato difendersi: aghi appuntiti impediscono ai predatori di prendere la loro acqua. Ma anche in questo luogo di nulla, di solitudine e perdizione, può nascere il desiderio di essere qualcosa di diverso.
Una piantina sente il sole, il suo calore sulla sua corteccia, la sua energia dentro di sé. Desidera arrivare a lui, vederlo persino. Vuole essere come lui: bello, potente, ammirato.
Modifica una spina, poi un rametto, poi un rovo. Si plasma, diventa coppa per centellinare ogni raggio del suo amato. Il sole lo noterà? Imita i raggi, dal centro si allarga, si amplifica, segue rigide regole matematiche.
Infine, si apre.
Un topolino lo nota. Ha imparato a districarsi tra rovi e spine, si avvicina e lo annusa.
Ha un buon odore. Vi si accoccola e si addormenta.
È nato il primo fiore del deserto.
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Ma che carino!
Grazie ❤️
Bellissimo ♥
Grazie ♥️
La scena finale è dolcissima <3 un bel punto di vista 🙂
Grazie ♥️